La nuova apertura porta a 8 le filiali in Toscana e a 65 quelle in Italia.
La zona scelta è ad
alta vocazione industriale e costituirà
un’opportunità
importante per molte persone a caccia di un impiego in vari settori,
dall’industria cartaria al calzaturiero. Il Capo Area
Toscana, Paolo Mearini:
«Una filiale a pochi passi dalle aziende è
un segnale forte: vuol dire rispondere alle esigenze del sistema
produttivo in maniera tempestiva offrendo un servizio “a
chilometro zero”»
Synergie Italia ha aperto il 2 febbraio una nuova filiale a Porcari, in
provincia di Lucca. La notizia va sottolineata perché
l’apertura della nuova sede di un’agenzia
per il lavoro non riguarda solo i lavoratori e le aziende ma incide anche su
tutto il territorio che ne è interessato, dai cittadini
alle istituzioni.
Synergie Italia, che arriva così a 8 filiali in Toscana e 65
in Italia, ha scelto questa cittadina nel Lucchese (la popolazione
residente è di circa 9 mila persone, ma
durante il giorno “sale”
almeno a 15 mila con l’afflusso di chi vi arriva per
lavoro) perché è
il cuore di un polo industriale molto attivo, sede di alcune tra
le più importanti industrie cartarie
d’Italia e d’Europa.
Intorno alle imprese che producono carta ruota un significativo indotto di
aziende, soprattutto metalmeccaniche, che comprende, tra le altre,
società che producono macchine
utensili per le cartiere e ditte che si occupano della manutenzione degli
impianti. Il flusso di lavoratori in questa zona è
perciò consistente.
Anche in periodo di crisi, infatti, nel sistema produttivo locale ci sono stati
anni in cui il numero di occupati è cresciuto. Nel 2012, per
esempio, erano 163 mila, contro i 158 mila dell’anno
precedente. Nel 2013, ultimo dato Istat disponibile, il numero di persone
occupate era calato (157 mila) ma a giudicare dal fermento che si osserva
in questi anni, è possibile prevedere che il
totale delle persone con un impiego torni a salire.
In questo contesto, la filiale Synergie di Porcari può
giocare un ruolo importante. «Aver aperto una sede a pochi
passi dai cancelli di ingresso delle aziende è
un segnale forte: vuol dire rispondere alle esigenze del sistema
produttivo in maniera tempestiva offrendo un servizio “a
chilometro zero” con
manodopera specializzata flessibile della zona e formata in base ai bisogni
delle imprese», dice Paolo Mearini, Capo Area Toscana di Synergie
Italia.
La sede di Porcari punterà molto proprio sulla formazione.
«Investiremo molte risorse su questo fronte,
progettando non solo corsi generici ma anche e soprattutto percorsi specifici.
Per esempio, nell’ambito della metalmeccanica,
arrivano sempre più di frequente richieste di
lavoratori competenti nell’uso di macchine a controllo
numerico», aggiunge Mearini.
Ma da dove arriveranno le maggiori opportunità
di lavoro? Il team della filiale di Porcari ha cominciato a ricevere
richieste per diversi profili, tra cui operai specializzati per macchine
ribobinatrici e tubiere, manutentori meccanici, elettricisti, trasfertisti,
progettisti meccanici, softwaristi, impiegati commerciali estero.
«Per ogni ruolo è
richiesta esperienza, e se in produzione anche la disponibilità
a lavorare su turni», spiega Mearini. «Si
parte con contratti a tempo determinato che sono sempre più
spesso il primo passo verso un’assunzione diretta in azienda».
Oltre al settore della carta e alla metalmeccanica, c’è
bisogno di personale, sia di produzione che impiegatizio, anche in altri
comparti forti in questo territorio, come il calzaturiero.
«A differenza delle industrie cartarie della zona,
che hanno dimensioni medio-grandi, i calzaturifici sono molti ma spesso
piccoli e quindi non tutti sono abituati a esportare», spiega il
Capo Area Toscana di Synergie Italia.
«Ora però il territorio sta vivendo una
fase di grande trasformazione, in cui anche le imprese minori vogliono
riqualificarsi e puntare a vendere la propria produzione all’estero.
Ecco perché le richieste di personale
qualificato per affrontare queste sfide, a cominciare dalla conoscenza delle
lingue, aumentano. E noi di Synergie, a Porcari, lavoriamo proprio per
venire incontro a queste necessità».
Non a caso, anche se la filiale ha aperto da pochi giorni,
ha già stimolato l’interesse
di aziende e persone in cerca di impiego. «Siamo in un’area
di Porcari che ha grande visibilità. È
stato sufficiente accendere l’insegna per
ricevere grande attenzione da parte dei candidati. E allo stesso tempo, le
istituzioni ci hanno accolto a braccia aperte e le imprese che stiamo
contattando si stanno mostrano molto ricettive e contente della nostra scelta»,
afferma Mearini.
«I nostri uffici sono già
pieni di persone e abbiamo già dato avvio ad alcune ricerche:
nei settori di punta - appunto carta, metalmeccanico e calzaturiero - ma
abbiamo ricevuto richieste di altro tipo, a dimostrazione che questo
territorio non è affatto
monotematico. Tra l’altro, non tutto è
concentrato su Porcari. Qui siamo tra Lucca e Altopascio, un’altra
zona industriale di rilievo. Quindi possiamo soddisfare anche esigenze che
arrivano dalle aree limitrofe».
Per informazione scrivere all’indirizzo e-mail: lucca1@synergie-italia.it