L’indagine condotta dall’Osservatorio
Bilaterale costituito dall'associazione
nazionale delle agenzie per il lavoro con i sindacati di categoria conferma che
dal settore arrivano segnali positivi: aumentano occupati medi mensili, ore
lavorate (+10,6%) e retribuzioni (+11,1%). Il mese con l’incremento
più marcato è
dicembre: 308 mila lavoratori (+10,5% rispetto a dicembre 2013). Il rapporto fra occupazione in
somministrazione e occupazione totale è
passato all'1,40% (contro l'1,30% dello stesso mese dell’anno
precedente)
In uno scenario in cui la disoccupazione, soprattutto
giovanile, aumenta, arrivano buone notizie dalle agenzie per il lavoro:
nel 2014 gli occupati tramite agenzia sono 298.556 in media per mese, in crescita dell'8,7%
rispetto all’anno precedente. Le agenzie si dimostrano quindi un canale
efficace per la ricerca di impiego.
Ma non è l’unico dato positivo. Ad esempio, per quanto riguarda le ore lavorate (+10,6%) e le retribuzioni (+11,1%), l’incremento è addirittura a due cifre.
La crescita più marcata nel settore è stata registrata a fine anno. A dicembre 2014, infatti, i dati mostrano un incremento rispetto allo stesso mese del 2013 superiore alla media annuale: i lavoratori occupati tramite agenzie per il lavoro sono stati 308.487 (+10,5% su dicembre 2013), mentre il monte retributivo ha mostrato una crescita del 13,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Ma non è l’unico dato positivo. Ad esempio, per quanto riguarda le ore lavorate (+10,6%) e le retribuzioni (+11,1%), l’incremento è addirittura a due cifre.
La crescita più marcata nel settore è stata registrata a fine anno. A dicembre 2014, infatti, i dati mostrano un incremento rispetto allo stesso mese del 2013 superiore alla media annuale: i lavoratori occupati tramite agenzie per il lavoro sono stati 308.487 (+10,5% su dicembre 2013), mentre il monte retributivo ha mostrato una crescita del 13,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Nell'ultimo mese del 2014 le ore lavorate sono state
poco più di 28 milioni, in aumento del 14,5% su
base annua, mentre le ore lavorate per lavoratore aumentano del 3,6% rispetto a
dicembre 2013.
Il rapporto fra occupazione in somministrazione e
occupazione totale è passato all'1,40% contro l'1,30% di
dicembre 2013.
Oltre all’incremento in termini quantitativi, si evidenzia anche una crescita “qualitativa”, in quanto attraverso le agenzie per il lavoro aumenta anche l'occupazione stabile: a novembre 2014, ad esempio, i lavoratori in somministrazione assunti a tempo indeterminato dalle agenzie sono stati 16 mila.
Oltre all’incremento in termini quantitativi, si evidenzia anche una crescita “qualitativa”, in quanto attraverso le agenzie per il lavoro aumenta anche l'occupazione stabile: a novembre 2014, ad esempio, i lavoratori in somministrazione assunti a tempo indeterminato dalle agenzie sono stati 16 mila.
I dati sono quelli elaborati dall’Osservatorio Bilaterale costituito da Assolavoro, l'associazione nazionale delle agenzie per il lavoro (che producono circa l’85% del fatturato complessivo legato al lavoro in somministrazione e contano in tutta Italia oltre 2.500 filiali), con i sindacati di categoria.
«Questi numeri
vanno accolti come un segnale positivo»,
commenta Giuseppe Garesio,
amministratore delegato di Synergie Italia. «Le agenzie per il
lavoro hanno il merito di aver creato una flessibilità
buona nel nostro Paese, dimostrando che si può
pensare a un sistema di welfare sostenibile in cui privati e pubblico
collaborano in modo efficace. Adesso, davanti a dati così
incoraggianti, ci aspettiamo che il mercato del lavoro in
somministrazione in Italia, il più penalizzato in Europa, possa disporre
di qualche strumento in più per correre e dare ancora più
opportunità sia alle persone in cerca di impiego
che alle aziende».