Questo è il giuramento dell’atleta con il
quale si è aperta la tappa torinese di “Play The Games” al PalaRuffini venerdì
17 Aprile, uno dei 27 appuntamenti programmati su tutto il territorio nazionale
dal Movimento sportivo Special Olympics, all’insegna dello sport e
dell’inclusione sociale.
Play the Games è un unico grande evento che
attraversa l’Italia, suddiviso in tappe,
e pensato per diffondere la conoscenza della disabilità intellettiva ed
educare alla comprensione e alla valorizzazione della diversità in ogni sua più
ampia espressione.
Special Olympics è un programma internazionale
di allenamento sportivo e competizioni atletiche per persone con disabilità
intellettive. Più di 170 paesi nel mondo adottano il programma Special
Olympics.
La missione di questo Movimento è “promuovere
gli allenamenti e la pratica dello sport olimpico per individui con disabilità
intellettive, dando loro continue opportunità di sviluppo fisico e psichico,
facendo loro dimostrare coraggio, capacità, e creando occasioni di crescita per
tutta la comunità. Il fine ultimo di Special Olympics è quello di offrire una
possibilità ai portatori di handicap al fine di diventare cittadini utili alla
società, essere accettati, apprezzati e rispettati dall’intera comunità.”
Lo spirito di Special Olympics va oltre le
razze, le nazionalità, i confini geografici, le età o le religioni. La
disabilità non è un mondo a parte, ma una parte del mondo. E gli atleti
disabili sono atleti a tutti gli effetti, con la loro costanza e la loro
tenacia.
E soprattutto la loro voglia di competere e di
misurarsi con i propri limiti. Lo sport è un potente motore di inclusione
sociale, così come lo è il lavoro, in particolare per le fasce svantaggiate: da
questo presupposto nasce la volontà di Synergie Italia di sostenere il
programma Special Olympics.
Negli ultimi anni Synergie ha sviluppato un
vero e proprio filone di attività sugli svantaggi e sull’inserimento delle
fasce deboli nel mercato del lavoro. La filosofia del Programma Special
Olympics mette al centro la persona, con i suoi limiti e la propria capacità di
superarne in parte i condizionamenti, e coincide con la cura e l’attenzione che
Synergie dedica alla selezione e al rafforzamento delle competenze delle
risorse umane.
La tre giorni torinese di Special Olympics ha
previsto le competizioni di bocce e di nuoto, con la partecipazione della
Federazione Italiana Bocce e della federazione Italiana di Nuoto. La premiazione
si svolta con la presenza del Sindaco Piero Fassino in rappresentanza della
Città di Torino. Grande lo sforzo degli organizzatori guidati dal responsabile
regionale Chiarlye Cremonte e da quello provinciale Giancarlo Amberti,
sostenuti dagli sponsor e dall’entusiasmo delle associazioni degli atleti.