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giovedì, novembre 29, 2018

ASSUNZIONI GIOVANI 2019- BONUS PER UNDER 35


Il Decreto Dignità ha esteso, anche per il 2019 e 2020, gli incentivi occupazionali previsti per le assunzioni a tempo indeterminato per i lavoratori sotto i 35 anni.

MISURA DELL’INCENTIVO:
Esonero del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (nel limite massimo di 3000 € su base annua) per 36 mesi.

REQUISITI DEL LAVORATORE:
Oltre a non aver compiuto 35 anni, il lavoratore è “portatore” dell’incentivo solo se non ha mai avuto un precedente rapporto di lavoro a tempo indeterminato; non ostano al riconoscimento dell'esonero gli eventuali periodi di apprendistato svolti presso un altro datore di lavoro e non successivamente proseguiti.
L’INPS ha già messo a disposizione uno strumento che consente di verificare l’assenza di precedenti rapporti a tempo indeterminato.

REQUISITI DEL DATORE DI LAVORO:
Per poter usufruire dello sgravio l’azienda deve rispettare gli obblighi enunciati dall’articolo 31 d.lgs. 150/2015:
Ø  l’assunzione non deve costituire attuazione di un obbligo preesistente;
Ø  l’assunzione non viola il diritto di precedenza, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine;
Ø  non avere in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, o, che pur ricorrendo tali condizioni, l'assunzione sia finalizzata all'assunzione di lavoratori inquadrati ad un livello diverso da quello posseduto dai lavoratori sospesi o da impiegare in diverse unità produttive;
Ø  l’assunzione non deve riguardare lavoratori licenziati, nei sei mesi precedenti, da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presentava assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli della scrivente azienda utilizzatrice, ovvero in rapporto di collegamento o controllo.

Al momento non è previsto alcun riferimento al non riconoscimento dei benefici per i datori di lavoro che nei 6 mesi precedenti all’assunzione incentivata, hanno messo in atto licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o licenziamenti collettivi (ex lege n. 223/1991). La norma rinvia comunque ad un decreto concertato tra i Ministeri del Lavoro e dell’Economia ove verranno chiarite le modalità di fruizione dell’esonero.

Synergie Legal Departement



#goodjob

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