Da una recente indagine di Assolavoro, l’associazione nazionale delle apl, emerge che con la bella stagione sono numerose le occasioni di lavoro in somministrazione. I settori con le maggiori chance sono il turismo, la ristorazione e la sanità. I profili più richiesti? Animatori, cuochi e personale di sala, ma anche magazzinieri, medici e infermieri
Da una recente indagine di Assolavoro, l’associazione
nazionale delle apl, emerge che con la bella stagione sono numerose le
occasioni di lavoro in somministrazione. I settori con le maggiori chance sono
il turismo, la ristorazione e la sanità.
I profili più richiesti? Animatori, cuochi e personale di sala, ma anche
magazzinieri, medici e infermieri
Non solo vacanze. L’estate
può diventare un’ottima
occasione per trovare un impiego approfittando delle chance di lavoro in
somministrazione che si aprono con la bella stagione. Secondo una recente
indagine di Assolavoro, l’associazione nazionale delle agenzie
per il lavoro (oltre 2.500 filiali complessive in tutta Italia, considerando
tutte le associate, che fanno accedere a oltre 1,2 milioni di occasioni di
lavoro), sono più di 24 mila le opportunità lavorative
delle agenzie per il lavoro per l’estate 2015.
I settori dove si registra il maggior numero di posti disponibili sono, come prevedibile, il turismo e la ristorazione, ma anche la sanità e i servizi alla persona, l’agricoltura e l’industria di trasformazione
Nell’ambito dell’ospitalità, le figure professionali più ricercate sono gli animatori, le hostess, i cuochi, i pasticceri, il personale di sala, i barman e gli addetti all’accoglienza e all’assistenza della clientela.
Ma c’è anche spazio per quei ruoli che rappresentano un indotto diretto del turismo estivo, in quanto sono richiesti tanto nelle strutture turistiche quanto in luoghi come porti, aeroporti, centri commerciali e negozi di vario tipo.
I settori dove si registra il maggior numero di posti disponibili sono, come prevedibile, il turismo e la ristorazione, ma anche la sanità e i servizi alla persona, l’agricoltura e l’industria di trasformazione
Nell’ambito dell’ospitalità, le figure professionali più ricercate sono gli animatori, le hostess, i cuochi, i pasticceri, il personale di sala, i barman e gli addetti all’accoglienza e all’assistenza della clientela.
Ma c’è anche spazio per quei ruoli che rappresentano un indotto diretto del turismo estivo, in quanto sono richiesti tanto nelle strutture turistiche quanto in luoghi come porti, aeroporti, centri commerciali e negozi di vario tipo.
Il caldo e l’afflusso di gente aumentano la
possibilità di
malori e di problemi per la salute? Ecco allora che nelle 24 mila vacancy di
manodopera in somministrazione si registrano anche quelle di personale
medico (con particolare riferimento a medici e infermieri) da impiegare in
hotel e luoghi di vacanza, di fisioterapisti e farmacisti.
Nel
comparto socio-assistenziale risultano molto ricercati quei professionisti,
come gli oss (operatori socio sanitari) e gli addetti all’assistenza
di base, che si dedicano in particolare alla cura degli anziani in
strutture ad hoc. Allo stesso tempo, c’è bisogno di personale che si occupi di bimbi, soprattutto babysitter,
e più in
generale della cura del corpo, dalle estetiste ai personal trainer.
Quanto
al lavoro stagionale agricolo, le maggiori opportunità si trovano nella raccolta di
frutta, fiori e ortaggi. E non è da sottovalutare la possibilità di accedere a impieghi all’interno
di aziende manifatturiere, sia nelle aree commerciali e amministrative
che direttamente nella produzione, soprattutto nelle imprese conserviere.
Quali
sono i requisiti più richiesti dalle agenzie per il lavoro che offrono impiego
per conto delle loro aziende clienti? Flessibilità e disponibilità a lavorare su turni anche nei giorni
festivi e nei weekend, disponibilità a viaggiare
- cosa che in estate può diventare più piacevole -, capacità di gestire lo stress, doti comunicative, conoscenza
indispensabile dell’inglese e, se possibile, di altre lingue
straniere.
Gettonatissime,
vista la provenienza dei turisti stranieri in Italia, sono le lingue come il
cinese, l’arabo e il russo:
chi le conosce ha molta più probabilità di lavorare rispetto ad altri candidati altrettanto
preparati ma meno competenti dal punto di vista linguistico.
Infine,
chi deve compiere attività specializzate ha naturalmente l’obbligo
di essere dotato di brevetti e certificazioni ad hoc, come nel
caso degli istruttori subacquei.
Nessun commento:
Posta un commento