Dopo
quella di Verrès, ecco una nuova apertura nel capoluogo valdostano. La scelta è
dettata dalla necessità di servire in modo tempestivo una città, e un
territorio, in cui si concentra un terzo della popolazione della Regione
autonoma. Tra le figure di cui le aziende vanno in cerca ci sono promoter,
operai in ambito siderurgico, commesse e autisti.
Synergie Italia continua ad aprire nuove
filiali in Italia. L’ultima arrivata è ad Aosta, la prima in città e la seconda
in Valle d’Aosta, dopo quella di Verrès, aperta nel 2013. La scelta di
inaugurare una sede nel capoluogo della Regione autonoma risponde a diverse
necessità. A cominciare da quella puramente geografica e demografica.
«La Valle d'Aosta è molto estesa: se con l'apertura a Verrès coprivamo bene la media-bassa valle, da Pont-Saint-Martin a Chatillon, ci mancava un presidio più vicino alla zona di Aosta, dove tra l'altro risiede un terzo degli abitanti della Valle», spiega Gabriele Francisca, district manager di Synergie Italia responsabile per l’area Canavese e Valle d'Aosta.
«Molti clienti ci chiedevano di essere presenti qui per presidiare il territorio e rispondere alle loro esigenze in modo più tempestivo. Alcune importanti imprese di questa zona ci hanno detto: se sarete qui, noi siamo pronti a offrire nuove opportunità di lavoro. Ed eccoci».
Anche se la filiale aostana è attiva da pochi giorni, il team può già indicare i profili professionali che sono - o saranno a breve - richiesti dalle aziende del luogo per esperienze di lavoro in somministrazione: promoter di prodotti enogastronomici, operai in ambito siderurgico, commesse e commessi per negozi, autisti.
A ben vedere sono attività professionali legate a doppio filo con i settori produttivi in cui si osserva maggiore dinamismo. «Il turismo, per esempio, continua a essere un comparto in fermento», aggiunge Francisca. «Poi ci sono alcune eccellenze industriali, in particolare nel settore siderurgico, e ci sono tante realtà nei servizi che hanno un peso importante».
«La Valle d'Aosta è molto estesa: se con l'apertura a Verrès coprivamo bene la media-bassa valle, da Pont-Saint-Martin a Chatillon, ci mancava un presidio più vicino alla zona di Aosta, dove tra l'altro risiede un terzo degli abitanti della Valle», spiega Gabriele Francisca, district manager di Synergie Italia responsabile per l’area Canavese e Valle d'Aosta.
«Molti clienti ci chiedevano di essere presenti qui per presidiare il territorio e rispondere alle loro esigenze in modo più tempestivo. Alcune importanti imprese di questa zona ci hanno detto: se sarete qui, noi siamo pronti a offrire nuove opportunità di lavoro. Ed eccoci».
Anche se la filiale aostana è attiva da pochi giorni, il team può già indicare i profili professionali che sono - o saranno a breve - richiesti dalle aziende del luogo per esperienze di lavoro in somministrazione: promoter di prodotti enogastronomici, operai in ambito siderurgico, commesse e commessi per negozi, autisti.
A ben vedere sono attività professionali legate a doppio filo con i settori produttivi in cui si osserva maggiore dinamismo. «Il turismo, per esempio, continua a essere un comparto in fermento», aggiunge Francisca. «Poi ci sono alcune eccellenze industriali, in particolare nel settore siderurgico, e ci sono tante realtà nei servizi che hanno un peso importante».
Nonostante i pochi giorni di vita, i primi
riscontri arrivati da parte di aziende, candidati e istituzioni sono stati
positivi. «Abbiamo ricevuto una buona accoglienza. Un aspetto su cui contiamo
di ricevere molta attenzione è la Garanzia giovani. Ci stiamo preparando per il
periodo in cui il piano sarà gestito a livello nazionale. Questa fase partirà
in primavera e noi saremo tra le poche agenzie accreditate».